DOCENTE
PROGRAMMA
I ANNO
Per il primo anno di corso si intende presentare la matrice teorico-clinica dello psicodramma analitico freudiano frutto delle ricerche condotte da Paul Lemoine e da Gennie Lemoine, psicoanalisti appartenenti al gruppo di intellettuali e clinici che collaborarono attivamente e originalmente all'elaborazione teorico-clinica prodotta da Jacques Lacan nel corso del suo insegnamento. Nel corso degli anni ‘60 e ‘70 i Lemoine furono autori della feconda rilettura delle tecniche dello psicodramma elaborate da Jacob Moreno, alla luce dell'insegnamento di J. Lacan. Una breve introduzione teorica avrà il fine di proporre una griglia di riferimento epistemologica riguardo ai costrutti di gruppo e di gioco nello psicodramma analitico. Farà seguito l'utilizzo esperienziale del gruppo di psicodramma analitico nella sua versione formativa di gioco di ruolo al fine di rendere possibile agli allievi di fare esperienza della posizione di ascolto e delle sue implicazioni etiche, all'interno di un contesto di stimolo protetto.
Verranno condotte quattro sessioni formative nell'arco di un giornata, la prima avrà l'obiettivo di presentare lo psicodramma analitico e di stimolare una discussione conoscitiva di tale strumento nel gruppo classe. Le altre tre sessioni, più strettamente esperienziali, verteranno sulla discussione di gruppo e sui giochi di analisi del ruolo e della funzione dell’ascolto.
II ANNO
Per il secondo anno di corso si intende proporre un'indagine esperienziale sul costrutto di "ruolo" inteso secondo la prospettiva psicoanalitica sempre avvalendosi delle tecniche dello psicodramma analitico applicate ai giochi di ruolo. Verrà proposto un percorso teorico-esperienziale che si dipanerà a partire dal ruolo inteso come costruzione sociale immaginaria per giungere al ruolo come desiderio del soggetto dell'inconscio. Particolare attenzione sarà data all'indagine esperienziale sul ruolo di counselor con l'intento di stimolare un'apertura di riflessione personale su come possa connettersi, per ciascuno nella sua singolarità, con il desiderio di assumere una posizione di ascolto.
Verranno condotte quattro sessioni formative nell'arco di un giornata, la prima avrà l'obiettivo di introdurre brevemente il costrutto di ruolo alla luce della psicoanalisi freudiano-Iacaniana e di stimolare una discussione di approfondimento nel gruppo classe. Le altre tre sessioni, più strettamente esperienziali, verteranno sulla discussione di gruppo e sui giochi di analisi del ruolo e della funzione di ascolto del counselor.
III ANNO
Per il terzo anno di corso si intende proporre un percorso esperienziale sul costrutto di “desiderio nell’ascolto” secondo la prospettiva psicoanalitica.
Sarà data una particolare attenzione al desiderio implicato nella posizione di ascolto del counselor con l’intento di stimolare una riflessione, in ciascuno nella sua singolarità, su come fare spazio al soggetto in una seduta di consultazione per creare un posto al suo discorso. Si approfondirà l’indagine sul desiderio dell’ascoltante come desiderio svincolato da ogni tendenza alla padronanza e alla “direzione” dell’ascoltato, piuttosto come desiderio di creazione di una dimensione in cui il soggetto che parla possa ascoltarsi e assumersi la responsabilità della propria implicazione nel discorso.
Verranno condotte quattro sessioni formative nell’arco di una giornata, la prima avrà l’obiettivo di introdurre brevemente il costrutto di “desiderio nell’ascolto” alla luce della psicoanalisi freudiano-lacaniana e di stimolare una discussione di approfondimento nel gruppo classe. Le altre tre sessioni, più strettamente esperienziali, verteranno sulla discussione di gruppo e sui giochi di analisi del ruolo e della funzione di ascolto del counselor.