La funzione del gioco dal bambino all'età adulta
L'orientamento psicoanalitico lacaniano sul gioco
di Alessandro Guidi
ABSTRACT:
Questo libro si pone due domande. Che cosa è il gioco? Che vuol dire giocare per l’uomo? 
  Due questioni che vengono affrontate attraverso l'eredità clinica  e teorica lasciata da Jacques Lacan senza dimenticare il contributo che Freud  presenta in alcune sue opere a proposito del gioco infantile.
  Ma è come nonno di Ernst che Freud, con una spiccata  intuizione, osserva qualcosa di straordinario che si manifesta nell'inconscio in  costruzione del bambino; uno strano gioco che il nipote faceva da solo. Giocava,  per molto tempo a lanciare sotto il divano del salotto un rocchetto appeso ad  un filo per poi tirarlo fuori e di nuovo lanciarlo sotto il divano.  Contemporaneamente il bambino emetteva due sillabe. Fort-Da (vai -ecco) che  indicavano un movimento alternante, spaziale e temporale. Ernst, ha osservato  Freud, si divertiva molto a fare questo gioco e questo divertimento la  psicoanalisi lacaniana lo chiama ludus,  termine latino che indica una speciale energia, strutturata come un linguaggio  con cui l'inconscio del soggetto umano si manifesta. L'inconscio, dunque, che è  strutturato come il linguaggio, presiede allo sviluppo del soggetto, ma  l'esperienza clinica sta osservando oggi un progressivo annullamento del ludus stesso fino ad arrivare ad una  totale sua assenza nelle attività Iudico-sportive e nella vita quotidiana, in  favore invece del prevalere dell'aspetto motorio e agonistico-competitivo.
  Perché accade questo e  che effetto ha sui legami sociali?
  Con descrizioni approfondite di casi clinici e di esempi  presi da varie esperienze quotidiane, questo libro cerca di dare una risposta a  tali domande, mettendo sempre il lettore nelle condizioni di riflettere anche  su se stesso, perché quello che viene presentato lo riguarda direttamente come  soggetto giocato dall'Altro (famiglia e società). Nello stesso tempo questo libro  mostra come il soggetto, attraverso la psicoanalisi, utilizza il ludus come antidoto al disastro sociale  che sta annullando la soggettività e il desiderio dell’uomo.
SOMMARIO:
lNTRODUZIONE
  Capitolo Primo: lL  "LUDUS" PSICOANALITICO
  Capitolo Secondo: lL  SOGGETTO CHE GIOCA ED IL SOGGETTO GIOCATO DAL SINTOMO
  Capitolo Terzo: LE  PAROLE GIOCOSE ED I GIOCHI DI PAROLE
  Capitolo Quarto: LO  YO-YO DELL'ANDATA E DEL RITORNO
  Capitolo Quinto: LA  TROTTOLA O IL GIRARE A VUOTO
  Capitolo Sesto: LA  CORDA O IL GIOCO DEL LIMITE
  Capitolo settimo: IL GIOCO DEL NIM. UN GIOCO SIMBOLICO PER L’ADOLESCENTE
  Capitolo Ottavo: lL SEQUESTRATOR£ E LA SFIDA
  Capitolo Nono: LA MOSCACIECA O IL GIOCO DELL'EROTISMO
  Capitolo Decimo: lL GIOCO DEL PARADOSSO O DELLE COSE BIZZARRE
  Capitolo Undicesimo: lL GIOCO DEI CINQUE SENSI 0 DEL VORTICE
  Conclusione: UN GIOCO ESEMPLARE. AMBRA E LA "PAURA DEL  MARE"












