La minaccia della depressione incombe oggi su un numero molto
elevato di uomini e di donne e, fra essi, in particolare, su
quanti tendono ad un alto livello di conformismo e di
adattamento.
In altre parole, sono proprio le persone “comuni”, quelle che
vanno d’accordo con i valori più tradizionali della società,
costrette ad una vita monotona e ripetitiva, condizionate da
messaggi mediatici vuoti di significato (televisione, giornali,
ecc.) ad essere i soggetti più vulnerabili, che possono, ad un
certo punto della propria vita, esplodere in un sintomo
depressivo grave, in crisi di panico e in progressiva dipendenza
da farmaci, alcolici e stupefacenti.
Gli incontri che proponiamo hanno lo scopo di portare a
conoscenza dei cittadini un fenomeno grave e diffuso, com’è la
depressione, ma spesso sottaciuto e rifiutato dalla morale
comune, poiché anche solo conoscere permette di attuare
strategie di prevenzione e di intervento efficaci. |
Titoli degli
incontri:
“Lutti, abbandoni e separazioni come
causa della depressione.”
Conduttore: dott. A. Guidi
psicoanalista, direttore del Centro di
Ascolto e Orientamento Psicoanalitico
“Adolescenza e
depressione.”
Conduttore: dott. G. Tomai
psicologo sociale
“Donne nella frenesia
della modernità: felici o tristi?”
Conduttore: dott.sa Stefania Pisani
sessuologa
“Senza futuro anche il
presente è perso: legame tra tempo e depressione.”
Conduttore: dott. A. Russova
psichiatra, psicoterapeuta |